Che TRIO, ragazzi.
Qualcuno stenterà a riconoscerli? Speriamo di no!!!!
Francarlo Iandolo, Lorenzo De Vanna e Salvatore Cipollone.
Siamo in Francia, anni 80, precisamente a Luçon.
Cosa li aveva spinti fin quelle amene terre !!! Forse erano alla ricerca di miniere d’oro? …. Assolutamente no, erano giunti fin lassù spinti dalla passione e l’amore per il rugby.
Sicuramente oggi ripercorreranno con la memoria gli episodi che hanno caratterizzato quell’avventura e, magari, con il sorriso sulle labbra andranno a rispolverare foto ingiallite dal tempo, ma sempre presenti nel loro cuore. Ricorderanno i nomi e i volti dei ragazzi, all’epoca Under 15 e Under 17, che parteciparono a quella “spedizione”, ogni uno già col suo piccolo bagaglio di storia. Siamo sicuri che quell’avventura non abbia “arricchito” i partecipi di pepite d’oro, ma certamente sarà servita, conoscendo il TRIO, ad arricchire di contenuti positivi il futuro di quei ragazzi.
Qualcuno stenterà a riconoscerli? Speriamo di no!!!!
Francarlo Iandolo, Lorenzo De Vanna e Salvatore Cipollone.
Siamo in Francia, anni 80, precisamente a Luçon.
Cosa li aveva spinti fin quelle amene terre !!! Forse erano alla ricerca di miniere d’oro? …. Assolutamente no, erano giunti fin lassù spinti dalla passione e l’amore per il rugby.
Sicuramente oggi ripercorreranno con la memoria gli episodi che hanno caratterizzato quell’avventura e, magari, con il sorriso sulle labbra andranno a rispolverare foto ingiallite dal tempo, ma sempre presenti nel loro cuore. Ricorderanno i nomi e i volti dei ragazzi, all’epoca Under 15 e Under 17, che parteciparono a quella “spedizione”, ogni uno già col suo piccolo bagaglio di storia. Siamo sicuri che quell’avventura non abbia “arricchito” i partecipi di pepite d’oro, ma certamente sarà servita, conoscendo il TRIO, ad arricchire di contenuti positivi il futuro di quei ragazzi.